La scelta di una lampada da tavolo deve seguire determinate motivazioni.
Una di queste motivazioni è la funzionalità: la lampada va scelta in base a quello per cui ci serve, tanto che le differenti opzioni, a partire dalla grandezza e dai materiali, possono provenire proprio da questa variabile. Un’altra motivazione importante è rappresentata dall’estetica: la scelta del design non va sottovalutata e quindi ecco che da esso dipende quella che sarà l’apparenza della lampada adottata.
Ma funzionalità ed estetica dipendono da un fattore ben più importante: la personalità, sia quella della lampada sia quella di chi la sceglie. Sembra psicologia spicciola ma non lo è: il gusto personale dipende dal proprio vissuto, dal proprio modo di guardare il mondo, e le lampade non fanno differenza.
Quindi un modello, un colore, un materiale, una grandezza derivano sempre e comunque da come intendiamo la vita. Una lampada può essere la nostra migliore amica, accompagna le nostre giornate di studio o di lavoro al computer, illumina i nostri svaghi e le nostre chiacchiere, ci tiene compagnia quando siamo con un libro, con la nostra famiglia, con i nostri amici. È come fosse una sorta di illuminazione primaria: tutto dipende da essa, tutto viene scelto in base a essa.